Ancona tra Oriente, Occidente e luoghi perduti

Alla scoperta di Ancona.
Alla scoperta di Ancona tra Oriente, Occidente e luoghi perduti.
È MIRA che inaugura questi due itinerari Ancona Porta d’Oriente e Sulle tracce di San Francesco Alto.

Questo due itinerari, tra i musei di Ancona, ci portano a guardare le cose sotto un nuova prospettiva, dedicata e privilegiata, accompagnano l’occhi e la curiosità verso la scoperta di nuovi dettagli e nuove storie.

Ancona Porta d’Oriente è l’itinerario che vuole portarvi alla scoperta dei rapporti artistici ed economici tra le due sponde dell’Adriatico con uno sguardo verso l’Oriente.
Un percorso che si sviluppa attraverso i secoli, dai reperti archeologici provenienti da Zara, ai legami commerciali con le illustri famiglie di mercanti originarie di Ragusa, l’odierna Dubrovnik.

Nel secondo itinerario, Sulle tracce di San Francesco Alto, si svelano le opere, i manufatti artistici e i personaggi che hanno reso celebre la ex chiesa anconetana di San Francesco ad Alto.
Un vero e proprio Tempio dell’arte, maestosa costruzione un tempo ricca di altari e cappelle gentilizie ornate con dipinti ed affreschi.

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Cos’è MIRA?

La rete MIRA Ancona nasce nel 2019 come progetto di valorizzazione dei musei cittadini – Pinacoteca civica “F. Podesti”, Museo della città, Museo Archeologico nazionale delle Marche, Museo tattile statale Omero e Museo Diocesano “Mons. Recanatini” – che di comune accordo hanno elaborato una strategia di promozione e valorizzazione delle singole identità attraverso un’immagine coordinata e una piattaforma di comunicazione apposita. Un percorso strategico nato dalla volontà dell’Amministrazione comunale di promuovere il patrimonio e le attività culturali della città.

Per informazioni e prenotazioni: Edicola IAT di Piazza Roma 3392922855 (da lunedì a domenica dalle 10 alle 19)

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