Gli eventi di giugno in città

EVENTI

SCRIGNI SACRI

Tutti i venerdì di maggio fino al 25 ottobre partenza ore 14.30 da S. Maria della Piazza.

Un itinerario gratuito attraverso le chiese e le piazze della città a cura di guide turistiche professionali, con partenza alle 14,30 davanti alla chiesa di Santa Maria della Piazza. L’iniziativa, Scrigni sacri, è in collaborazione con l’Arcidiocesi di Ancona-Osimo. Alle visite potranno partecipare anche anconetani e turisti non provenienti dalle crociere.

Non è necessaria prenotazione. Le visite si svolgeranno in lingua italiana e inglese.

Anche in questa edizione, inoltre, numerosi edifici religiosi saranno aperti al pubblico in orari straordinari – anche di sera, in alcune date – fino a ottobre: la Cattedrale di San Ciriaco (dal lunedì al venerdì ore 8-12 e 13-19, sabato e domenica ore 8-19), la chiesa di Santa Maria della Piazza (martedì e mercoledì ore 10-12 e 16-18; da giovedì a domenica ore 10-18), la chiesa del Gesù (venerdì ore 14:30-17; sabato e domenica ore 10-12:30) e la chiesa di San Biagio (da lunedì a sabato ore 7.30-12 e 15-19; domenica ore 15-19).

Venerdì 7 giugno ore 21:15 alla Chiesa di San Biagio, si terrà la Lunga notte delle Chiese, ovvero la notte bianca dei luoghi di culto che fonde musica, arte, cultura e poesia in chiave di riflessione e spiritualità.

Le iniziative sono a ingresso gratuito.

Infine, tutti i sabati e le domeniche del mese di giugno dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle 19:00, si terrà un’apertura straordinaria del Museo Diocesano di Ancona “Mons. Cesare Recanatini” in occasione della rassegna Scrigni Sacri.

Per informazioni telefonare al numero 320.8773610 oppure visitare il sito www.museodiocesanoancona.it.

VISITE GUIDATE “ITINERARI FRANCESCANI AD ANCONA”

 

“Itinerari Francescani ad Ancona” è un evento che consiste in tre itinerari dedicati al patrono d’Italia, San Francesco d’Assisi da fare insieme, con guide certificate, il sabato mattina alle ore 10.
Il programma rientra nell’ambito delle celebrazioni dedicate al Patrono d’Italia (2022-2026) e individua una serie di siti e testimonianze doriche legate alla memoria del Santo.
E’ incluso il Convento di San Francesco ad Alto, aperto grazie alla disponibilità del Comando militare Esercito Marche, della chiesa di San Giovanni Battista di Capodimonte, aperta straordinariamente la mattina di sabato per l’occasione grazie alle Diocesi, e del Museo Diocesano.
Si parte il prossimo 11 maggio con la visita al Rione Guasco (replica il primo giugno), poi il 18 maggio e l’8 giugno la visita guidata si sposta sul Rione Capodimonte.
Infine, il 25 maggio e il 15 giugno è invece in programma la visita intitolata “dal porto a San Francesco alle Scale”.

Sabato 8 giugno ore 10:00 dalle Scuole Faiani, si terrà l’appuntamento con destinazione il Rione Capodimonte.

Sabato 15 giugno ore 10:00 da S. Maria della Piazza, si terrà l’appuntamento delle visite guidate dal titolo “Dal porto a San Francesco alle Scale”.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

E’ possibile effettuare la prenotazione (obbligatoria) all’Edicola – IAT del Comune di piazza Roma fino ad esaurimento posti, telefonando al numero 339.2922855, oppure via whatsapp indicando nome cognome, numero di partecipanti, telefono e indirizzo email.

VISITE GUIDATE “ANCONA ROMANA”

 

In coda al programma sono previste infine due visite all’Ancona romana. Il 22 e 29 giugno con attenzione specifica ai recenti lavori svolti nella zona del porto traianeo.

COME PRENOTARE

Come di consueta la prenotazione (obbligatoria) è all’Edicola – IAT del Comune di piazza Roma fino ad esaurimento posti (telefonare al numero 339.2922855, oppure via whatsapp indicando nome cognome, numero di partecipanti, telefono e indirizzo email).

Ingresso gratuito.

ANKONEIDE – GIORNATE DI ARTE, MUSICA E FILOSOFIA

 

Anfiteatro Romano || Venerdì 21 e sabato 22 giugno 2024

Nasce Ankoneide
il classico incontra il contemporaneo

La rassegna di produzioni inedite pensate appositamente per la città dorica. Due nuovi appuntamenti ideati intorno alla data simbolica del 21 giugno, solstizio d’estate.

Dopo il lato oscuro de “Lo spettacolo del male” indagato al Festival da letteratura, cinema e filosofia, Popsophia guarda ora al lato luminoso dell’esistenza celebrando il solstizio nell’unica città dove il sole sorge e tramonta nell’Adriatico.

L’Anfiteatro romano per l’occasione terrà insieme il passato classico della città e della filosofia con i linguaggi multimediali della contemporaneità. Il luogo che incarna la storia dell’antica Ankon tornerà a illuminarsi grazie agli spettacoli che saranno allestiti venerdì 21 e sabato 22 giugno.

Il 21 giugno, quando il sole del giorno più lungo dell’anno tramonterà sul mare, inizierà la prima serata di Ankoneide. Un appuntamento irripetibile per esaltare l’unicità dell’Anfiteatro di Ancona che svetta sul promontorio a picco sull’Adriatico, dove mare e sole si toccano, e le emozioni della musica e della filosofia si mescolano all’odore della salsedine e all’aria che sale dal mare.

Uno spettacolo di filosofia e musica ideato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli nella data simbolo del solstizio, dal latino “solstitium”, il giorno in cui il sole “si ferma” più a lungo nell’emisfero settentrionale; la festa pagana che apre l’estate celebrata in tutte le civiltà fin dall’antichità. Dai riti del fuoco della cultura popolare fino alla festa cristiana di San Giovanni Battista, il solstizio d’estate è il momento simbolico in cui la luce vince sulle tenebre.

Serata arricchita degli interventi del filosofo e scrittore Simone Regazzoni, autore del libro “Oceano, filosofia del pianeta” che ci spinge a guardare oltre la nostra prospettiva terra centrica per rileggere la storia del mondo e dell’uomo dal punto di vista del mare.

Le esecuzioni musicali della Factory, la band di Popsophia, con un ricchissimo repertorio musicale sul tema della luce e del mare, da Paolo Conte di “Onda su onda” ai Beatles con “Here’s come the sun”. I montaggi video di Riccardo Minnucci ricostruiranno le suggestioni cinematografiche legate all’estate e alle promesse di felicità delle vacanze al mare.


Il 22 giugno è la volta di un ritorno attesissimo e fortemente voluto dalla città: dopo il sold out invernale, torna in una nuova versione lo spettacolo dedicato alla Filosofia di Raffaella Carrà. Una occasione, nella meravigliosa cornice dell’Anfiteatro romano, per accontentare i tantissimi spettatori che non erano riusciti a partecipare. Non sarà comunque una semplice riproposizione. Accanto alla narrazione di Lucrezia Ercoli e alle scatenate esecuzioni della band Factory, avremo la partecipazione straordinaria della filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari (a poche settimane dall’uscita del suo nuovo attesissimo romanzo “La reputazione”) che aggiungerà una riflessione inedita sulla figura iconica e rivoluzionaria della Raffa nazionale.


Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoriaLe prenotazioni apriranno martedì 18 giugno alle ore 14.00
https://popsophia.com/notizie/nasce-ankoneide-dove-il-classico-tocca-il-contemporaneo/

TEATRO

INTEATRO FESTIVAL 2024

18-23 giugno
Ancona – Polverigi

Inteatro Festival manifestazione da sempre consacrata alla creazione contemporanea nei settori del teatro, della danza e della performing art, presenta artisti italiani e stranieri capaci di raccontare storie del presente in modo originale e personale cercando una relazione con lo spettatore più diretta e coinvolgente.
Il Festival Inteatro è promosso dal Comune di Polverigi e dall’Associazione Inteatro in collaborazione con Marche Teatro e si avvale della direzione artistica di Velia Papa.
Inteatro Festival da sempre, rappresenta una finestra sul lavoro di nuove generazioni nell’ambito, ampio, delle arti performative.

Il programma del festival prevede 6 serate 3 ad Ancona e 3 a Polverigi con 13 compagnie che proporranno 9 prime, 2 anteprime e 1 studio che si terranno i primi nei giorni 18, 19, 20 giugno ad Ancona negli spazi del Teatro delle Muse e nel fine settimana dal 21 al 23 giugno a Polverigi tra Villa Nappi e il Teatro della Luna.

Come sempre gli artisti più interessanti sono capaci di interrogarsi sul presente offrendo agli spettatori nuove chiavi di lettura della realtà. Questa edizione ha un titolo che ne racchiude il senso: Umano non Umano. Un titolo mutuato dal film del 1967 girato da Mario Schifano che affastella “connessioni visive”, esempi di umanità ma anche di mancanza di senso, incomunicabilità e non umanità come nelle sequenze sulla devastante guerra in Vietnam.
Un titolo che oggi diventa più che mai attuale ma che si presta ad essere interpretato da diversi punti di vista. Senza allontanarsi dalla centralità delle azioni umane, una vasta area di lavoro, potenzialmente conflittuale anche in ambito artistico, riguarda l’Intelligenza Artificiale.

ANCONA

martedì 18 giugno

Ridotto Teatro delle Muse ore 18
Patrick Blenkarn e Milton Lim asses.masses ESCLUSIVA ITALIANA

Salone delle feste Teatro delle Muse ore 19, 19.45, 20.30
Le Stanze Segrete di S. Stanza #5 Hide PRIMA ITALIANA

mercoledì 19 giugno

Salone delle feste Teatro delle Muse ore 19, 19.45, 20.30
Le Stanze Segrete di S. Stanza #5 Hide PRIMA ITALIANA

Teatro delle Muse ore 21
Agrupación Señor Serrano Una isla

giovedì 20 giugno

Ridotto Teatro delle Muse ore 18
Patrick Blenkarn e Milton Lim asses.masses ESCLUSIVA ITALIANA

Salone delle feste Teatro delle Muse ore 19, 19.45, 20.30
Le Stanze Segrete di S. Stanza #5 Hide PRIMA ITALIANA

POLVERIGI

venerdì 21 giugno

Parco di Villa Nappi ore 18, 19, 20, 21
Daniele Catalli Saluti e baci PRIMA ITALIANA

Cortile di Villa Nappi ore 19
Societat Doctor Alonso Hammamturgia PRIMA ITALIANA

Teatro del Parco ore 20
Roberta Racis Atto bianco (en plain air)

Teatro della Luna ore 21
Forced Entertainment Signal to Noise ESCLUSIVA ITALIANA

Parco di Villa Nappi ore 22.30
Oroboro Iterloop PRIMA ITALIANA

sabato 22 giugno

Parco di Villa Nappi ore 18, 19, 20, 21
Daniele Catalli Saluti e baci PRIMA ITALIANA

Cortile di Villa Nappi ore 19
Societat Doctor Alonso Hammamturgia PRIMA ITALIANA

Teatro del Parco ore 20
Annalì Rainoldi Atoms for peace ANTEPRIMA

Teatro della Luna ore 21
Forced Entertainment Signal to Noise ESCLUSIVA ITALIANA

Teatro del Parco ore 22.30
Nyamnyam Lugar PRIMA ITALIANA

domenica 23 giugno

Parco di Villa Nappi ore 18, 19, 20, 21
Daniele Catalli Saluti e baci PRIMA ITALIANA

Cortile di Villa Nappi ore 19
Alessandra e Roberta Indolfi Non ho chiesto (io) di venire al mondo STUDIO

Teatro del Parco ore 20
Iole La Sala From off to on ANTEPRIMA

Teatro della Luna ore 21
Massimo Monticelli Antologia notturna ANTEPRIMA

Teatro del Parco ore 22.30
Nyamnyam Lugar PRIMA ITALIANA

Info e biglietti: www.inteatro.it/2024-inteatro-festival/

 

TEATRO DEL CANGURO ESTATE – IL GIOCO DELL’OCA VERDE

Da martedì 11 a venerdì 14 giugno ore 18:00 al Teatrino del Piano, si terrà un appuntamento della stagione estiva 2024 del Teatro del Canguro.
IL GIOCO DELL’OCA VERDE

DESCRIZIONE

Spettacolo per tutti dai 6 anni in su
Di Adriana Zamboni e Lucio Diana
Con Natascia Zanni, Lorella Rinaldi e Cecilia Raponi

Il Teatrino de Piano ad Ancona si trasforma in un enorme tavolo da gioco per ospitare il Gioco dell’Oca Verde, il big eco game con macro-tessere e dadi giganti, a cui gli spettatori possono assistere o partecipare attivamente, diventando delle vere e proprie pedine viventi.

I partecipanti affrontano coinvolgenti prove di abilità misurando le proprie eco-conoscenze.
Lo scopo del gioco è divertirsi acquisendo una coscienza ecologica, sfidandosi su temi quali la salvaguardia dell’ambiente, le logiche del riciclo e del riutilizzo, la raccolta differenziata, l’uso di materiali eco-compatibili e le fonti di energia rinnovabili.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

L’ingresso costa € 5.

Tutti i partecipanti riceveranno in premio una simpatica sorpresa.
La prenotazione è obbligatoria ed è possibile prenotare anche in gruppo.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 071 82805.

MOSTRE

MOSTRA “POESIA COME MISURA DELL’ESATTEZZA DI VITA”

Da sabato 25 maggio a domenica 9 giugno dalle ore 17:00 alle 20:00 all’Associazione Culturale Galleria Papini, sarà possibile visitare la mostra “Poesia come misura dell’esattezza di vita” di Silvia Fiorentino.

DESCRIZIONE

Il concetto fondamentale di questa nuova mostra di Silvia Fiorentino alla Galleria Papini è la poesia.
Centrale nella produzione di Silvia, la poesia è esattezza e libertà, e coincide con la vita: da ciò il titolo, che evidenzia questa essenzialità della poesia per l’arte e la vita dell’artista.
L’esordio del percorso, strutturato come una sinfonia in tre “movimenti” legati tra loro, è affidato agli acquerelli di piccolo formato, da considerare poesie essi stessi: un’elegia di colori e sentimenti che rappresentano il contatto tra corpi di ogni sesso età razza genere specie.
Contatto e esattezza sono le parole che danno forma a queste immagini di incontri tra corpi diversi che creano affettività e scambio, nella ricerca di una zona franca dove le parti si danno per avere qualcosa che non è di nessuno ed è di entrambi: qui nasce la poesia.
L’esattezza è anche ciò che dà a questi incontri il loro vero valore: abbracci, baci, corpi che si avvicinano, gesti di incontro che diventano poesia dello sguardo.
La libertà e la gioia di questi gesti si ritrova nel colore, nella trasparenza vivace dell’acquerello, esaltato dai passepartout (voluti, mi piace sottolinearlo, da Silvia stessa, artista sempre attenta e raffinata nell’allestimento delle sue esposizioni).
Il secondo movimento della mostra sono le sculture, dove si evolve la zona franca dell’incontro e non esistono più un io e un tu.
Il contatto non si controlla più, facendo nascere legami naturali e cose inaspettate: l’esattezza della poesia lascia spazio ad altro.
I corpi si uniscono e si trasformano, dando forma a un altro concetto che è la metamorfosi: le madri con bambino tornano ad essere un sol corpo, le chiome di donna diventano cascate o frondosi rami di piante.
La metamorfosi da luogo all’inaspettato.
L’acquerello è poesia dell’incontro, la scultura è metamorfosi del contatto: le opere dialogano in un simposio poetico.
Cambiano anche i colori: alla vivacità cangiante della pittura risponde l’avorio della ceramica.
Partendo dall’esattezza della poesia, in queste sculture si è compiuto un capovolgimento: il contatto lascia spazio alla trasformazione, la regola alla libertà di essere e di divenire.
Il divenire si conclude circolarmente su altri acquerelli, terzo movimento di questa sinfonia poetica sull’incontro, che ci evocano l’ultima parola chiave: la corrispondenza.
Questi acquerelli sono però diversi, più grandi e citano le statue con precisione: se prima l’esattezza del contatto dipinto lasciava spazio all’indefinito della metamorfosi plastica, ora il corpo metamorfico corrisponde con esatta precisione all’immagine dipinta.
La corrispondenza tra le opere ha dato vita a questo percorso iconografico che, snodandosi in variazioni di pensieri e tecnica, ci riporta al contatto: il legame – evocativo e iconografico – tra acquerelli e sculture lascia dietro di sé una traccia e proprio tale corrispondenza chiude il cerchio riportandoci alla poesia dell’acquerello, punto di partenza e di arrivo con cui torna anche il colore.
Pensieri e immagini sono dunque la stessa cosa: Poesia.
La poesia è il leitmotiv della sinfonia sull’incontro, in immagini e pensieri, messa in scena in queste stanze da Silvia Fiorentino, dove ha preso forma la corrispondenza di forma e rappresentazione, di colori e bianco, di esattezza e indefinito, di Arte e Vita.

Alcune opere di questa mostra sono esposte anche presso lo studio EST Platform di via Bernabei, 37.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

L’ingresso è libero.

La mostra è aperta dal giovedì alla domenica.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.galleriapapini.it oppure inviare un email all’indirizzo galleriapapini@gmail.com.

 

ALTRI EVENTI

FESTIVAL “LA PUNTA DELLA LINGUA”

Giovedì 6 giugno ore 14:30 al Giardino del Liceo Scientifico “Galilei” di Ancona, si terrà un evento d’anteprima della XIX edizione del festival “La punta della lingua”.

PROGRAMMA

Ore 14:30 | Giardino del Liceo Scientifico “Galilei” di Ancona
Itinerari poetici. Verso Grünbein
Incontro preliminare di un percorso itinerante per i più bei luoghi di Ancona e del Conero alla scoperta del grande poeta tedesco Durs Grünbein, ospite speciale del Festival.
A cura di Danila Saracini

DESCRIZIONE

Oltre 120 autori per quasi 50 appuntamenti, con un focus importante sulla poesia al femminile, ma anche grandi ospiti nazionali e internazionali, tra cui colui che è considerato uno dei maggiori autori contemporanei, il tedesco Durs Grünbein.
Questa è in breve la 19esima edizione del festival internazionale della poesia totale “La punta della lingua”, che si terrà dal 22 giugno al 2 luglio ad Ancona, Jesi, Fermo, Offagna e Castelfidardo, con alcuni appuntamenti successivi a Recanati e Grottammare.

La formula, come hanno tenuto a sottolineare i direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, rimane quella che ha portato questa manifestazione ad assumere un ruolo di primo piano nel panorama nazionale: itineranza e multidisciplinarietà.
Il festival, infatti, oltre che ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana ma non solo, si terrà in altri sei comuni marchigiani, proponendo iniziative che promuovono la poesia in tutte le sue declinazioni tra reading, interviste, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, videoproiezioni, escursioni, concorsi, dj set e laboratori per grandi e per piccini.


Martedì 11 giugno ore 18:30 alle Scalette del Monumento ai Caduti del Passetto, si terrà un evento d’anteprima della XIX edizione del festival “La punta della lingua”.

PROGRAMMA

Ore 18:30 | Scalette del Monumento ai Caduti del Passetto
Itinerari poetici. Verso Grünbein
Secondo incontro del percorso itinerante per i più bei luoghi di Ancona e del Conero alla scoperta del grande poeta tedesco Durs Grünbein, ospite speciale del Festival.
A cura di Danila Saracini

DESCRIZIONE

Oltre 120 autori per quasi 50 appuntamenti, con un focus importante sulla poesia al femminile, ma anche grandi ospiti nazionali e internazionali, tra cui colui che è considerato uno dei maggiori autori contemporanei, il tedesco Durs Grünbein.
Questa è in breve la 19esima edizione del festival internazionale della poesia totale “La punta della lingua”, che si terrà dal 22 giugno al 2 luglio ad Ancona, Jesi, Fermo, Offagna e Castelfidardo, con alcuni appuntamenti successivi a Recanati e Grottammare.

La formula, come hanno tenuto a sottolineare i direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, rimane quella che ha portato questa manifestazione ad assumere un ruolo di primo piano nel panorama nazionale: itineranza e multidisciplinarietà.
Il festival, infatti, oltre che ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana ma non solo, si terrà in altri sei comuni marchigiani, proponendo iniziative che promuovono la poesia in tutte le sue declinazioni tra reading, interviste, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, videoproiezioni, escursioni, concorsi, dj set e laboratori per grandi e per piccini.


Venerdì 14 giugno ore 18:30 a Piazza Cavour, si terrà un evento d’anteprima della XIX edizione del festival “La punta della lingua”.

PROGRAMMA

Ore 18:30 | Piazza Cavour
Itinerari poetici. Verso Grünbein
Terzo incontro del percorso itinerante per i più bei luoghi di Ancona e del Conero alla scoperta del grande poeta tedesco Durs Grünbein, ospite speciale del Festival.
A cura di Danila Saracini

DESCRIZIONE

Oltre 120 autori per quasi 50 appuntamenti, con un focus importante sulla poesia al femminile, ma anche grandi ospiti nazionali e internazionali, tra cui colui che è considerato uno dei maggiori autori contemporanei, il tedesco Durs Grünbein.
Questa è in breve la 19esima edizione del festival internazionale della poesia totale “La punta della lingua”, che si terrà dal 22 giugno al 2 luglio ad Ancona, Jesi, Fermo, Offagna e Castelfidardo, con alcuni appuntamenti successivi a Recanati e Grottammare.

La formula, come hanno tenuto a sottolineare i direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, rimane quella che ha portato questa manifestazione ad assumere un ruolo di primo piano nel panorama nazionale: itineranza e multidisciplinarietà.
Il festival, infatti, oltre che ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana ma non solo, si terrà in altri sei comuni marchigiani, proponendo iniziative che promuovono la poesia in tutte le sue declinazioni tra reading, interviste, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, videoproiezioni, escursioni, concorsi, dj set e laboratori per grandi e per piccini.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

L’evento è ad ingresso libero ed è riservato, fino ad esaurimento posti.

Per maggiori info sugli eventi a pagamento e sugli eventi per cui è necessaria la prenotazione scrivere a info@lapuntadellalingua.it.
per consultare il programma completo cliccare su questo LINK.

 

CONFERENZE “CONVERSAZIONI SULL’EREDITA’ DI LUIGI VANVITELLI”

Mercoledì 12 giugno ore 17:00 alla Sala Conferenze del Museo Omero, si terrà una conferenza de “Conversazioni sull’eredità di Luigi Vanvitelli nelle Marche Pontificie”.
LUIGI VANVITELLI PER SAN PIETRO

Intervengono Federico Bellini dell’Università di Camerino e Nicoletta Marconi dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

DESCRIZIONE

La ricorrenza dei 250 anni dalla morte di Luigi Vanvitelli ha riavviato gli studi su un assoluto protagonista dell’arte e dell’architettura italiana del Settecento.

Dopo l’appuntamento dello scorso settembre promosso dalla Reggia di Caserta e dall’Università Federico II di Napoli, l’Università Politecnica delle Marche promuove le “Conversazioni sull’eredità di Luigi Vanvitelli nelle Marche pontificie” proponendo un ciclo di incontri con alcuni dei maggiori esperti del tema finalizzato ad approfondire i progetti e le opere per le Marche, da Ancona e Loreto, da Pesaro a Fano e a Macerata, ma anche di contestualizzarli nel periodo, tra la formazione romana e l’esperienza tra Napoli e Caserta.

Il ciclo di conversazioni si propone di riaprire gli studi su Luigi Vanvitelli e il suo tempo, di sottolineare il valore della committenza pontificia che ha investito molto su Ancona e sulle Marche, e che ha lasciato un patrimonio che merita di essere rivalutato e consegnato alle giovani generazioni.

Luigi Vanvitelli arriva nelle Marche nel 1732 su invito di papa Clemente XII, che gli affida un’opera straordinaria ad Ancona, la costruzione del Braccio Nuovo del porto e il Lazzaretto.
Accanto a Luigi Vanvitelli, che progetta opere di rilievo anche a Loreto, Macerata, Fano e Pesaro, ci sono architetti, artisti e costruttori di grande valore, come Antonio Rinaldi, Carlo Murena e, più tardi, il figlio Carlo e Carlo Marchionni, figure che attendono di essere studiate adeguatamente ripartendo dalle carte d’archivio.
Le conversazioni non sono rivolte soltanto all’accademia, agli specialisti e alle specialiste ma vogliono condividere con i cittadini, le cittadine, gli studenti e le studentesse anche più giovani queste pagine della storia della Regione Marche.

Il Coordinamento scientifico è a cura del Prof. Antonello Alici, professore associato in Storia dell’Architettura, mentre la Segreteria organizzativa è a cura dell’ing. Francesco Paci e del ing. arch. Ludovica Marconi.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Gli incontri sono ad ingresso libero.

 

[Articolo in costante aggiornamento…]