PINACOTECA CIVICA “F. PODESTI”

La Pinacoteca Civica “Francesco Podesti” di Ancona è stata fondata nel 1884 e la sua istituzione è dovuta soprattutto al fervido interessamento del pittore anconetano Francesco Podesti.

Ospita numerosi dipinti di valore universale per la storia dell’arte italiana e altri di grande interesse per la comprensione della pittura nelle Marche dal XIV al XIX secolo.

Dal 1973 la sede della Pinacoteca è lo storico palazzo Bosdari di via Ciriaco Pizzecolli, al quale si è recentemente aggiunta una nuova parte, corrispondente a palazzo Bonomini, che ha permesso di ampliare il percorso espositivo.

Tra i capolavori la grandiosa “Pala Gozzi” di Tiziano Vecellio, prima opera firmata e datata dal maestro veneziano, la “Madonna con Bambino” di Carlo Crivelli, la “Sacra Conversazione”, detta anche “Pala dell’Alabarda”, di Lorenzo Lotto, e opere di Sebastiano Del Piombo, Andrea Lilli, il Guercino, Carlo Maratti e Francesco Podesti cui è dedicata una sezione.

Il Museo ospita anche un’importante collezione del Novecento con opere di Luigi Bartolini, Anselmo Bucci, Corrado Cagli, Valeriano Trubbiani, Enzo Cucchi e altri artisti legati in gran parte alla storia del prestigioso Premio Marche.

Nella Pinacoteca sono conservati anche alcune opere grafiche e disegni di Luigi Vanvitelli:

Nuovo Lazzaretto di Ancona disegno acquarellato;
Porta del Nuovo Molo disegno acquarellato;
Veduta del Porto di Ancona con il Lazzaretto, incisione di Giuseppe Vasi 1738;

e altre incisioni e dipinti del sec. XVIII di grandi maestri come Domenico Corvi, Francesco Caccianiga, Nicola Bertucci e Lorenzo Daretti, che ben restituiscono il clima artistico dell’epoca.

L’ingresso della Pinacoteca Civica si trova in Via Ciriaco Pizzecolli 17; lungo la medesima via si possono ammirare altresì alcuni palazzi nobiliari ristrutturati nel sec. XVIII, quali:

Palazzo Bourbon del Monte, è tra i primi palazzi che si vedono sul lato sinistro della via; conserva soffitti lignei e decorazione pittorica a soggetto mitologico;
Palazzo Bonarelli (n. 18) la cui facciata è attribuita a Francesco Maria Ciaraffoni con portale semplice con architrave sormontato da fregio con due ghirlande e scalone monumentale all’interno;
Palazzo Milesi (n. 41), rinnovato nel sec. XVIII, la facciata è attribuita a Francesco Maria Ciaraffoni, presenta un bel portale caratterizzato da volto femminile nella chiave di volta da cui si dipartono due belle ghirlande che si congiungono a due eleganti volute, con tre gocce alla base, che reggono i lati dell’architrave.

A seguito del finanziamento ricevuto nell’ambito del PNRR, dal 16 ottobre 2023 la Pinacoteca Civica resterà temporaneamente chiusa per l’avvio degli interventi di ristrutturazione, come previsto dalla Delibera di Giunta comunale n. 470 del 03/10/2023.

Lo visito perché:

Si respira arte e modernità
È molto particolare nella sua struttura
Palazzo Bosdari merita la visita

Orari:

Lunedì: chiuso
Dal martedì al giovedì: dalle 16.00 alle 19.45
Venerdì, sabato e domenica: dalle 14.00 alle 19.45
Festivi: dalle 14.00 alle 19.45

Biglietti:

Intero € 6,00
Ridotto € 3,00 (minori 25, over 65, soci COOP Alleanza 2.0, gruppi min.15 persone, possessori biglietto di ingresso Museo Archeologico Nazionale delle Marche)
Gratuito (disabili e accompagnatori, minori di 14, soci ICOM, croceristi MSC su esibizione di carta d’imbarco o equivalente, giornalisti e guide turistiche con tesserino, docenti accompagnatori)